La comunità
montana è un ente di diritto pubblico italiano istituito
con la legge 1102 del 3 dicembre 1971.
Secondo quanto stabilisce l'art. 27 del Testo Unico sugli Enti Locali è un ente locale ad appartenenza obbligatoria, costituito con provvedimento del presidente della giunta regionale tra comuni montani e pedemontani, anche appartenenti a province diverse. Lo scopo è la valorizzazione delle zone montane, per l'esercizio di funzioni proprie conferite, nonché l'esercizio associato di funzioni comunali
In Italia le comunità montane sono oggetto di forti discussioni. In Sicilia sono state abolite nel 1986, in Friuli nel 2001, ma ripristinate nel 2004. In Sardegna sono state abolite nel corso del 2007.
Secondo quanto stabilisce l'art. 27 del Testo Unico sugli Enti Locali è un ente locale ad appartenenza obbligatoria, costituito con provvedimento del presidente della giunta regionale tra comuni montani e pedemontani, anche appartenenti a province diverse. Lo scopo è la valorizzazione delle zone montane, per l'esercizio di funzioni proprie conferite, nonché l'esercizio associato di funzioni comunali
In Italia le comunità montane sono oggetto di forti discussioni. In Sicilia sono state abolite nel 1986, in Friuli nel 2001, ma ripristinate nel 2004. In Sardegna sono state abolite nel corso del 2007.